Encoder ROT13
Applicate il cifrario ROT13 per codificare o decodificare il testo utilizzando questo semplice cifrario di sostituzione delle lettere. ROT13 sostituisce ogni lettera con la lettera che segue di 13 posizioni nell'alfabeto, il che lo rende perfetto per nascondere spoiler, soluzioni di puzzle o per creare un semplice testo offuscato. La stessa operazione consente di codificare e decodificare i messaggi.
Domande frequenti
ROT13 (rotate by 13 places) è un semplice cifrario di sostituzione delle lettere che sostituisce ogni lettera con la lettera che la segue di 13 posizioni nell'alfabeto. Ad esempio, la 'A' diventa 'N', la 'B' diventa 'O' e così via. Poiché l'alfabeto è composto da 26 lettere, l'applicazione di ROT13 due volte restituisce il testo originale, rendendo la stessa operazione valida sia per la codifica che per la decodifica.
È sufficiente incollare il testo nel campo di immissione e fare clic su "Applica ROT13". Se il testo è semplice, verrà codificato. Se è già codificato con ROT13, verrà decodificato in modo da tornare all'originale. Il bello di ROT13 è che la stessa operazione funziona in entrambi i modi: non è necessaria una modalità di codifica o decodifica separata.
No, ROT13 non è un metodo di crittografia sicuro e non dovrebbe mai essere utilizzato per proteggere dati sensibili. È un semplice cifrario a sostituzione che chiunque può decodificare all'istante. ROT13 è utilizzato principalmente per nascondere spoiler, risposte a enigmi, avvisi di contenuti offensivi o per offuscare il testo per evitare letture accidentali, non per la sicurezza o la privacy.
ROT13 trasforma solo le lettere (A-Z, a-z). Numeri, punteggiatura, spazi e caratteri speciali rimangono invariati. Il cifrario conserva le maiuscole delle lettere, quindi le maiuscole restano maiuscole e le minuscole restano minuscole. Ad esempio, "Hello World!" diventa "Uryyb Jbeyq!" - cambiano solo le lettere.
Il ROT13 è comunemente usato nei forum e nei newsgroup online per nascondere spoiler, soluzioni di enigmi, battute potenzialmente offensive o risposte a quiz. Viene utilizzato anche nel geocaching per codificare i suggerimenti dei puzzle, in alcuni sistemi di posta elettronica per impedire la lettura accidentale di contenuti sensibili e come strumento di apprendimento per comprendere i concetti di base della crittografia e dei cifrari.
Sì, ma applicando ROT13 due volte si torna al testo originale. Poiché il cifrario ruota di 13 posizioni in un alfabeto di 26 lettere, applicandolo due volte (13 + 13 = 26) si completa una rotazione completa fino all'inizio. Questa proprietà fa sì che ROT13 sia auto-invertito: la stessa operazione cripta e decripta allo stesso tempo, ed è per questo che c'è un solo pulsante "Applica ROT13".
Il ROT13 ha avuto origine nell'antica Roma con il cifrario di Cesare (usato da Giulio Cesare), che poteva cambiare di qualsiasi importo. La variante ROT13 divenne specificamente popolare nei primi newsgroup Usenet negli anni '80 come modo per nascondere contenuti potenzialmente offensivi, spoiler o soluzioni di puzzle. La scelta del 13 è perfetta perché è esattamente la metà dell'alfabeto (26 lettere), il che lo rende auto-invertito. È uno standard Internet (RFC 1855) raccomandato per oscurare il testo dal 1995.
La maggior parte dei linguaggi implementa ROT13 utilizzando l'aritmetica dei caratteri. In Python: 'codecs.encode(text, "rot13")' o manuale: 'chr((ord(c) - 65 + 13) % 26 + 65)' per le maiuscole. JavaScript: utilizzare charCodeAt() e String.fromCharCode() con l'aritmetica modulo 26. Unix/Linux ha un comando "tr" integrato: 'tr A-Za-z N-ZA-Mn-za-m'. L'algoritmo è semplice: per ogni lettera, si aggiunge 13 alla sua posizione (0-25), si esegue il modulo 26 e si converte in un carattere.
Sì, il concetto si estende ad altri alfabeti: ROT5 ruota le cifre 0-9 di 5 posizioni, ROT47 funziona con i caratteri ASCII stampabili (33-126), coprendo numeri, lettere e simboli. Per gli alfabeti non latini, come il cirillico, l'ebraico o l'arabo, si usa lo stesso principio, ma si ruota di metà della dimensione dell'alfabeto. Tuttavia, queste varianti sono meno comuni. Il ROT13 originale rimane popolare perché influisce solo sulle lettere inglesi, lasciando leggibili i numeri e la punteggiatura, il che è ideale per l'uso previsto di nascondere gli spoiler.
No, ROT13 non ha alcun valore crittografico e non dovrebbe mai essere utilizzato per la sicurezza reale, la crittografia o la protezione di dati sensibili. È un banale cifrario a sostituzione che chiunque può decodificare all'istante senza una chiave. I suoi usi legittimi sono puramente di offuscamento - per nascondere spoiler, battute offensive, indirizzi e-mail da scrapers o risposte di puzzle. Consideratelo un "offuscamento di cortesia" piuttosto che una crittografia. Per una vera sicurezza, utilizzate algoritmi di crittografia moderni come AES, RSA o utilizzate HTTPS per le comunicazioni web. ROT13 è utile solo come strumento didattico per comprendere i concetti di base della crittografia.
